smazzata a pag. 39
dopo una semplice e veloce dichiarazione giocate 3SA seduti in sud;
l'attacco di ovest è il 5♥,
il 5♥ è superato dal J♥ di est e dalla vostra Q♥;
molti giocatori non starebbero molto a pensare sulla seconda giocata: “sorpasso al K♦ di ovest”; ma qui, il dichiarante sembra accarezzare le carte come un talentuoso pianista;
raccoglie la sua presa e … intavola una seconda cuori;
ovest si tuffa immediatamente per riscuotere la sua lunga e, con lo sguardo, il morto sembra rimproverare il dichiarante: “presta più attenzione al gioco partner !”;
“rendi tutto più semplice”, replica sempre con lo sguardo il dichiarante, “ovest sta squizzando il compagno!”, e infatti così si avvera:
questa l’intera smazzata:
e quando ovest dopo quattro giri, sta per incassare l’ultima cuori, ha già compresso inesorabilmente il partner che doveva tenere nei tre colori restanti; sulla battuta delle cuori est abbandona le fiori,
situazione:
sull'ultima cuori di ovest, il 3♥, nord abbandona la Q♦, est una fiori, colore che ha già mollato da due giri, e sud il 5♦;
ora sud ha le sue 9 prese: 3 picche, 1 cuori, 1 quadri e 4 fiori;
è evidente per sud che, dopo la sua apertura di 1♣, ovest, con ♥AKxxx e K♦, avrebbe interferito a cuori; quindi il K♦ è sicuramente in est;
questo è allora un caso in cui NON SI DEVE tentare il sorpasso al K♦; occorre invece tentare di interrompere le comunicazioni fra gli avversari, restituendo la presa all’avversario che ha mosso nel colore;
in questo smazzata est ferma sia a fiori che a picche con le sue due quarte ma, in generale, per lo “squeeze cannibale” o “squeeze fratricida” perpetrato su di lui dal partner, questo non occorre; è sufficiente che controlli anche un solo colore per essere squizzato a patto che sud, sia capace di leggere la mano e giocare opportunamente le sue vincenti dopo che ovest, al termine dell’incasso del suo colore, attacchi nel colore della forchetta AQ del morto;
il solo caso in cui est non può essere squizzato è quello in cui ovest ha una mano 5-4-4-0 ma, allora è ovest stesso che si suicida incassandosi la sua lunga: “squeeze suicida”.